E' finalizzato a premiare e sostenere progetti di business originali che valorizzino in modo innovativo le capacità "nascoste" e per questo spesso dimenticate, delle persone con deficit di integrazione, permettendo loro di operare in un contesto economico tradizionale.
Il concorso è rivolto a tutti coloro che desiderano diventare imprenditori sociali valorizzando il talento di persone con disabilità psichiche e mentali attraverso il lavoro. L’obiettivo ultimo dell’iniziativa è di giungere alla creazione di una vera e propria impresa sociale che, avvalendosi delle competenze di persone disabili, riesca a produrre e commercializzare beni o servizi, mantenendosi in equilibrio finanziario.
Al concorso hanno partecipato cooperative e gruppi imprenditoriali che lavorano nel sociale provenienti da tutta Italia. I progetti pervenuti, tutti molto innovativi, spaziano dai servizi per animali domestici alle attività legate al riciclo del materiale plastico.
Alcune immagini per raccontarvi le emozioni vissute durante la premiazione del concorso Less is More 2010.
Una fattoria bio-sociale che offra una formula terapeutica alternativa, l'onoterapia, una particolare pet therapy che si avvale dell'asino.
Il progetto vincitore è “Babalù, la fattoria dell’amicizia”, che è stato ideato da due giovani abruzzesi laureate in Psicologia e Servizio Sociale. L’idea di business consiste nella creazione di una fattoria bio-sociale che offra una formula terapeutica alternativa, l’onoterapia, una particolare pet therapy che si avvale dell’asino.
Nel centro diurno socio-educativo “Babalù la fattoria dell’amicizia” i disabili avrebbero un ruolo attivo nel mantenimento della struttura curando le asine impiegate a scopo terapeutico e riabilitativo e collaborando nella coltivazione della terra. Nella fattoria verrebbe anche prodotto latte d’asina, un latte con particolari proprietà curative che viene utilizzato in campo medico, alimentare e cosmetico. Proprio il commercio del latte d’asina e degli altri prodotti agricoli in un punto vendita creato ad hoc, costituirà il sostentamento dell’azienda.
Il sostegno economico per l’attuazione del progetto e un servizio di consulenza.
La Fondazione Famiglia Palmieri, in collaborazione con l’azienda Piquadro SpA, ha fornito al team imprenditoriale, oltre a un sostegno economico per l’attuazione del progetto Babalù, La fattoria dell’amicizia, anche un servizio di consulenza volto alla realizzazione dell’idea di business.